Continua il botta e risposta tra Jeff Bezos e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden. A riaccendere la polemica, è sempre l’impennata dell‘inflazione che, secondo il fondatore di Amazon, sarebbe stata in parte causata dalle politiche economiche della Casa Bianca. E in particolare dalla spesa senza precedenti approvata dall’ amministrazione Biden e dalla maggioranza democratica al Congresso a partire dal 2020.
“L’amministrazione ha tentato in tutti i modi di iniettare ulteriore liquidità in un’economia surriscaldata e inflazionata, e solo Manchin ha salvato (l’amministrazione presidenziale) da sé stessa”, ha affermato Bezos nel suo tweet, riferendosi al senatore democratico centrista Joe Manchin, che negli ultimi mesi ha bloccato l’approvazione di nuove misure di stimolo multimiliardarie volute dalla Casa Bianca. Bezos ha aggiunto che l’inflazione “è una tassa regressiva che danneggia soprattutto i meno abbienti”.
Immediata la risposta della Casa Bianca, che ha replicato con durezza, accusando Bezos di contestare le politiche dell’amministrazione Biden “dopo che il presidente ha incontrato i sindacalisti, inclusi i dipendenti di Amazon”. Ricordiamo che, nel mese di aprile, l’inflazione Usa per quanto in leggero calo è rimasta sopra l’8% (al 8,3% dall’8,5% di marzo).
I commenti di Bezos arrivano a distanza di pochi giorni da quando Joe Biden ha ricordato agli americani di aver ridotto il deficit, favorito la crescita dopo il Covid e rilanciato l’occupazione. Ma soprattutto ha messo le basi per una politica economica che tiene al centro le esigenze dei cittadini, invece di miliardari aiutati da Donald Trump.
Non è la prima volta che Bezos critica l’amministrazione Biden. La scorsa settimana il miliardario americano aveva già rivolto un duro attacco a Biden, dopo che quest’ultimo aveva imputato i problemi economici degli Stati Uniti all’inadeguato contributo fiscale delle grandi aziende private:
“Volete abbassare l’inflazione? Assicuriamoci che le aziende più ricche paghino la loro giusta parte”, aveva scritto Biden sul suo profilo Twitter.
Bezos aveva replicato con durezza: “La nuova Commissione sulla disinformazione (istituita dalla Casa Bianca) dovrebbe revisionare questo tweet”, aveva scritto il fondatore di Amazon in risposta al presidente Usa. “O forse andrebbe istituita una nuova Commissione sull’inconsequenzialità. Va bene discutere sull’aumento delle tasse per le imprese. È essenziale discutere su come domare l’inflazione. ma mescolare insieme i due temi è solo un depistaggio”, aveva scritto Bezos.