CCIAA delle Marche. Bando voucher digitali impresa 4.0. Finanziamento a fondo perduto a sostegno della digitalizzazione delle imprese. Anno 2022.

AREA GEOGRAFICA Marche SETTORI DI ATTIVITÀ Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, ... alle ore 19:00 del 4 luglio 2022.

AREA GEOGRAFICA Marche  
SETTORI DI ATTIVITÀ Agricoltura, Artigianato, Commercio, Industria, Servizi/No Profit, Turismo, Cultura, Agroindustria/Agroalimentare
BENEFICIARI Micro Impresa, PMI
SPESE FINANZIATE Digitalizzazione, Formazione, Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari
PROSSIMA APERTURA In fase di attivazione
IMPORTANTE: Presentazione delle domande dalle ore 9:00 del 6 giugno alle ore 19:00 del 4 luglio 2022.

Descrizione completa del bando

La misura risponde ai seguenti obiettivi:

● promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI della regione Marche di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0

● favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza e alla ripartenza nella fase post-emergenziale

● sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0 attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented.

Soggetti beneficiari

Micro, Piccole e Medie Imprese, di ogni settore economico, con sede legale e/o unità locale nella regione Marche.

Sono escluse le imprese già beneficiarie dell’analogo bando pubblicato nel 2020 e che abbiano ottenuto la concessione del Voucher Digitale Impresa 4.0 nell’anno 2021.

Per l’acquisizione dei servizi di consulenza e di formazione l’impresa beneficiaria potrà avvalersi esclusivamente (pena l'inammissibilità del progetto):

 

● Digital Innovation Hub ed EDI (Ecosistema Digitale per l’Innovazione) di cui al Piano Nazionale Impresa 4.0, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali

● Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere;

● Centri di trasferimento tecnologico operanti sulle tematiche di Industria 4.0

● Competence center di cui al Piano Industria 4.0

● enti ed istituti di ricerca ed altri soggetti rientranti nella definizione di organismi di ricerca

● Incubatori d'impresa certificati e incubatori regionali accreditati

● (solo per la formazione) Agenzie formative accreditate dalle Regioni, Università e Scuole di Alta Formazione italiane in possesso del riconoscimento del MIUR e/o da Istituti Tecnici superiori.

 

I servizi di consulenza potranno inoltre essere acquisiti presso altri soggetti imprenditoriali iscritti al Registro Imprese che dimostrino, con apposita autocertificazione di aver realizzato nell’ultimo triennio almeno 5 attività di consulenza e/o formazione alle imprese nell’ambito delle tecnologie - Elenco 1.

Tipologia di interventi ammissibili

Con il presente Bando si erogano contributi a fondo perduto (Voucher) alle MPMI per l’acquisizione di servizi di assessment, consulenza , progettazione e formazione, nonché per l’acquisto di beni e servizi strumentali (hardware e software) finalizzati alla implementazione di una o più delle tecnologie digitali previste dal Piano Transizione 4.0.

n particolare gli interventi di innovazione digitale devono essere funzionali all’implementazione di almeno una delle tecnologie dell’Elenco 1 ed, eventualmente, una o più tecnologie dell’Elenco 2, purché propedeutiche o complementari a quelle previste all’Elenco 1:

 

ELENCO 1:

 

● robotica avanzata e collaborativa;

● interfaccia uomo-macchina;

● manifattura additiva e stampa 3D;

● prototipazione rapida

● internet delle cose e delle macchine;

● cloud, High Performance Computing - HPC, fog e quantum computing;

● soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);

● big data e analytics;

● intelligenza artificiale;

● blockchain;

● soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);

● simulazione e sistemi cyber fisici;

● integrazione verticale e orizzontale;

● soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;

● soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

 

ELENCO 2:

 

● Sistemi di e-commerce;

● Geolocalizzazione;

● Sistemi EDI, electronic data interchange;

● Tecnologie per l’in-store customer experience;

● Sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;

● Sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B e B2C.

 

Sono ammissibili le spese per l’acquisizione di:

 

● A) servizi di consulenza per l’analisi della maturità digitale dell'impresa (digital maturity assessment), la pianificazione e/o la progettazione di interventi finalizzati all'implementazione di uno o più delle tecnologie digitali oggetto del presente bando individuate al momento della presentazione della domanda, nonché ai fini della partecipazione a misure di incentivazione comunitarie, nazionali o regionali per l’acquisizione delle medesime tecnologie. Sono, infine, considerate ammissibili anche le spese relative alla definizione, progettazione e predisposizione del cd. "Piano di innovazione digitale dell'impresa" da presentare in fase di rendicontazione.

● B) servizi di formazione relativi alla partecipazione (del titolare e dei rappresentanti legali dell’impresa ovvero dei collaboratori con rapporto di lavoro subordinato o parasubordinato) a percorsi il cui programma formativo sia chiaramente riconducibile ad una o più tecnologie digitali tra quelle previste dal bando.

● C) beni e servizi strumentali (hardware e software), purché funzionali all’implementazione delle tecnologie di cui agli Elenchi 1 e 2 nel limite massimo del 50% delle spese complessive ammissibili. Deve trattarsi, pertanto, di beni e servizi il cui acquisto sia coerente e strettamente correlato con gli obiettivi specifici perseguiti dall’intervento e con le attività di consulenza e formazione previste.

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse stanziate sono complessivamente € 860.000,00.

Nel caso di Piccole e Medie Imprese l'agevolazione è concessa nella misura del 50% delle spese ammissibili, sino ad un massimo di € 3.500 per impresa;
Nel caso di Micro Impresa l’agevolazione è concessa nella misura del 70%, sino ad un importo massimo di € 5.000.

Sono ammessi a finanziamento progetti la cui spesa ammissibile sia almeno pari a € 2.500.

Scadenza

Presentazione delle domande dalle ore 9:00 del 6 giugno alle ore 19:00 del 4 luglio 2022.