Le nuove mappe immersive di Google lasciano a bocca aperta. Tutte le novità dal Google I/O

Le nuove mappe immersive di Google lasciano a bocca aperta. Tutte le novità dal Google I/O

In occasione del Google I/O 2022 sono state illustrate una serie di funzionalità inedite che andranno ad integrarsi con i servizi chiave di Google.

Le novità saranno disponibili entro l’anno a livello globale e riguardano nello specifico il motore di ricerca, il traduttore online, le mappe e l’assistente virtuale.

Si parte con il concetto di Multisearch, funzione annunciata già qualche settimana fa, che consentirà agli utenti di effettuare tramite Google Lens ricerche combinate inserendo immagini e testo.

Sarà dunque possibile ottenere indicazioni precise inserendo, ad esempio, la foto di un capo di abbigliamento: Google metterà a confronto una serie di immagini simili presenti online per segnalare all’utente di che modello si tratta e se è possibile acquistare l’articolo in un negozio vicino.

Il Multisearch sarà disponibile a livello globale in lingua inglese entro la fine dell’anno, mentre per le altre lingue bisognerà attendere ancora qualche mese.

Google è inoltre al lavoro sulla funzionalità Scene exploration, che consentirà di ottenere informazioni su ciò che si sta inquadrando con la fotocamera dello smartphone in tempo reale.

L’esempio citato dalla società è quello di uno scaffale di barrette di cioccolato: con il telefono sarà possibile scansionare l’intera fornitura, leggendo al volo gli ingredienti principali di ogni tavoletta.

Grande lavoro effettuato anche sul traduttore online. Il servizio ha supportato fino ad oggi circa 100 lingue, tra le più parlate al mondo, ma Google ha fatto notare che sono oltre 1.000 i linguaggi presenti in tutto il globo.

Proprio per questo la società ha lavorato con traduttori in carne e ossa, provenienti da ogni parte del mondo, e con il proprio sistema di Intelligenza Artificiale brevettando un sistema denominato Zero-Shot.

Si tratta di una tecnologia di apprendimento automatico che utilizza la struttura della lingua di partenza, creando una serie di costrutti standard. In questo modo il sistema è in grado di offrire una traduzione in una lingua differente, senza avere un testo parallelo con cui confrontarsi ma, basandosi sui dati già presenti sulla piattaforma col supporto dell'AI. 

Una tecnologia impressionante, utile per i linguaggi meno diffusi e di cui non si possiedono grandi risorse, che ad oggi riesce ad offrire una traduzione di qualità nel 70% dei casi.

Google Traduttore supporterà inoltre 24 nuove lingue tra cui l’assamese, il mizo, il sanscrito, il krio e il konkani.

Spazio anche alla nuova funzione Immersive View per Google Maps. Si tratta di una modalità immersiva che consente di esplorare città e quartieri dall'alto, visualizzando monumenti e luoghi di interesse, sovrapponendo le informazioni su strade e traffico in tempo reale.

L'ambiente visualizzato, particolarmente realistico, è ottenuto elaborando le immagini satellitari con gli archivi di Google Street View e

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